L'attività - Della Presidenza
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Roma, 10 Luglio 2003

Il Sindaco On. Walter Veltroni, il Vicesindaco Maria Pia Garavaglia e l'Assessore alla Cultura Gianni Brogna inaugurano nel Parco di Villa Ada la targa toponomastica dedicata a Don Giuseppe Dossetti

 

L'intervento della Portavoce nazionale dell'Associazione

Sen. Ombretta Fumagalli Carulli 

Nel marzo 1945 Dossetti affermava: “l’unica possibilità e la condizione pregiudiziale di una ricostruzione stanno proprio in questo: che una buona volta le persone coscienti ed oneste si persuadano che non è conforme al vantaggio proprio restare assenti dalla vita politica e lasciare quindi libero campo alle rovinose esperienze dei disonesti e degli avventurieri”. Muovendo da questo  pensiero, più che mai attuale, la Associazione “Dossetti: i valori” ha richiamato spesso le Istituzioni- dal Comune alla Provincia alla Regione al Governo e Parlamento nazionali- al primato della coscienza e dell’onestà nella politica. Ci siamo occupati del valore della salute con alcuni Convegni, ospitati alla Camera dei deputati o al Comune di Roma, dedicati alle emergenze relative al diritto alla salute: alimentazione, ambiente, malattie rare. Più volte ci siamo indignati di fronte a comportamenti istituzionali non conformi ai valori civili ed umani.

 “Non si superi l’insuperabile”, diceva Dossetti. Oggi l’insuperabile a noi pare la divisione costituzionale dei poteri, gravemente compromessa dalla maggioranza che governa il Paese: dalla legge Cirami, all’abolizione del falso in bilancio, al lodo Berlusconi-Schifani, alla separazione delle carriere dei magistrati via via si sta smantellando, spesso surrettiziamente, quello Stato di diritto che il costituente Giuseppe Dossetti aveva collaborato a costruire. Ai nostri amici che siedono in Parlamento la Associazione Dossetti chiede perciò un impegno ad evitare con ogni strumento possibile che “ non si superi l’insuperabile”.  

                                                                                                                                                                                foto di Rosanna Oliva